Firenze dove mangiare i pici, gli spaghetti toscani, perché dello spaghetto hanno la forma allungata. Sono una pasta fresca tipica della zona a sud di Siena, che viene dalla tradizione contadina, dove la pasta con l’uovo si faceva solo una volta a settimana. Infatti i pici sono fatti solo con acqua, farina e sale, che vengono “appicciate” insieme, ossia unite, per formare dei lunghi spaghettoni che abbiano uno spessore di 3-4 mm.

I pici hanno tanti nomi, oltre che ricette diverse: a Montalcino si chiamano “pinci”, a Sorano in Maremma si chiamano “pinciarelli”, ma anche “umbrichelli” nella zona di Viterbo. C’è da dire che come ogni ricetta contadina che si rispetti, non c’è una ricetta unica e anzi in qualche ricetta c’è perfino l’aggiunta di uno o più tuorli per legare l’impasto.

Ciò che mette tutti d’accordo sono i condimenti perché i pici si sposano perfettamente col sugo all’aglione e col sugo cacio e pepe, sempre tipici della zona di Siena. Ma questa pasta si sposa bene anche col ragù di carne, ragù di nana (anatra), col sugo di funghi e col sugo con le uova di Luccio, apprezzato nelle zone di Chiusi, del fiume Merse e del lago di Massaciuccoli.

Se cercate a Firenze dove mangiare i pici, potrete scegliere Boccanegra.

Siamo nel cuore di Firenze all’interno del trecentesco Palazzo Salviati-Quaratesi, in un ambiente confortevole e raffinato. La scelta del vino migliore, la cura del personale e l’attenzione ai dettagli fanno del Ristorante Boccanegra uno dei locali più amati e piacevoli in città, per una cena romantica o in famiglia.